Prima c’era stata la stretta sui controlli verso i turisti stranieri, e la sequenza di arresti e detenzioni che avevano stupito il mondo. Poi ci sono state le accuse di Trump a canadesi, messicani ed europei, che hanno portato, a marzo, al primo calo delle prenotazioni, soprattutto dal Nord Europa. Ora ci si mettono i tagli alla promozione turistica ...